FAQ sui progetti PRIN 2022 e PRIN 2022 PNRR (sett_2024)
PARTECIPAZIONE PRIN 2022 E PRIN 2022 PNRR
Dal momento che risulta inserita come partecipante, non vi sono vincoli di partecipazione ad entrambi i progetti PRIN. Il vincolo si applica solo ai PI (coordinatori nazionali) che non possono avere tale ruolo su entrambe le tipologie di progetti.
Nel PRIN 2022 PNRR non è possibile coinvolgere una sub-unità, ma è possibile affidare una consulenza nel rispetto della normativa vigente in materia di affidamento pubblico e della normativa di Ateneo.
L’art. 7 della Legge n. 240/2010, che regola l’aspettativa dei docenti, applica le disposizioni di cui all’art. 13del D.P.R. n. 382/1980 che prevedono quanto segue:
“[…]. È garantita loro [ai docenti in aspettativa], altresì, la possibilità di svolgere attività di ricerca anche applicativa, con modalità da determinare d'intesa tra il professore ed il consiglio di facoltà e sentito il consiglio di istituto o di dipartimento, ove istituito, e di accedere ai fondi per la ricerca scientifica”.
Per il MUR, pertanto, nulla osta al mantenimento della responsabilità dell’unità da parte del docente in aspettativa, purché determinato d’intesa tra il professore e il consiglio di Istituto, come previsto dalla normativa vigente.
Nel caso l’aspettativa sia presa per lo svolgimento di altri incarichi, si invita a verificare presso il nuovo Ente eventuali incompatibilità.
Non è consentita la partecipazione degli RTD-A assunti sul bando Pon Innovazione D.M.1062/2021, tranne nel caso siano a tempo definito. In quel caso, avendo tempo a disposizione, sarà possibile stipulare un addendum al contratto, da imputare alla voce A.2.1.
Si coglie l’occasione per precisare che tutti i RTD sul PRIN 2022 partecipano a costo zero, non essendo possibile per loro partecipare al cofinanziamento.
Mentre sui PRIN 2022 PNRR anche gli RTD, se assunti su fondi liberi, possono partecipare al costo del personale dipendente.
Non vi sono scadenze circa l’inserimento di ulteriore personale all’interno del progetto. Si ricorda che il partecipante non deve già far parte di
un PRIN finanziato sullo stesso bando; infatti, lo stesso soggetto può partecipare ad un solo PRIN riferito allo stesso bando (ad un solo PRIN 2022 e ad un solo PRIN 2022 PNRR).
Per il Ministero nulla osta alla partecipazione da parte del docente, che otterrà un congedo per motivi di ricerca, purché determinato d’intesa tra il
professore e il consiglio di facoltà, e sentito il consiglio di istituto o di dipartimento, con riferimento alla modalità di gestione degli eventuali fondi,
come previsto dalla normativa vigente.
SOSTITUZIONE RESPONSABILE
come riportato nelle FAQ pubblicate sul sito riservato al PRIN, è sempre necessario procedere con la sostituzione. È necessario forzare la sostituzione e a tal fine è necessario l’invio via e-mail all’ufficio PRIN MUR della espressa richiesta da parte della docente in congedo, che indichi di voler essere sostituita ed indicando il nominativo del/la sostituto/a.
Dopodiché, l'Ufficio Ricerca potrà inserire in piattaforma la sostituzione allegando:
- richiesta di sostituzione da parte della docente in congedo
- accettazione da parte del PI
- accettazione da parte del sostituto.
si informa che al termine del periodo di astensione obbligatoria per congedo di maternità la dottoressa interessata avrà la possibilità di essere reintegrata al progetto.
Ai fini del reintegro, è necessario che l'Ufficio Ricerca effettui una nuova richiesta attraverso la procedura sostituzioni/trasferimenti disponibile in piattaforma dedicata.
RELAZIONE SCIENTIFICA
Consigliamo di consultare le Linee guida per il monitoraggio destinate ai Soggetti attuatori reperibili al seguente link
Nelle FAQ MUR - documento III, si afferma (pag. 8, FAQ 2): La valutazione del Comitato Scientifico di Ateneo dovrà essere allegata alla relazione scientifica (Allegato 1 alle Linee Guida prot. 148 del 08/02/2024), secondo lo schema che verrà fornito dal Ministero e reso disponibile in piattaforma
Confermiamo che la rendicontazione delle spese nel PRIN 2022 PNRR avviene in maniera separata per ogni unità di ricerca e la parte scientifica è a cura unica del PI.
L'indicatore RRFCI 8 deve essere calcolato con riferimento alla singola Unità di ricerca e poi sommato per l’intero partenariato.
Si precisa che il verbale del CTS può essere sottoscritto o da tutti i componenti del CTS o dal Presidente con delega di firma del CTS.
Il periodo di riferimento, si limita al rispettivo quadrimestre.
RENDICONTAZIONE SPESE
Bisogna considerare ogni singola fattura e non l'importo totale della missione. Infatti, alcuni Atenei cercheranno di risolvere il problema affidando le missioni ad agenzie di viaggi, che forniranno la fattura per il costo complessivo.
Le spese inferiori a tale importo potranno essere inserite nelle spese generali. Inoltre, si ricorda che i costi sostenuti per le missioni possono essere riconosciuti esclusivamente al personale inserito nell’Unità di ricerca del progetto finanziato, solo se preventivamente autorizzato con lettera d'incarico, in cui deve essere identificato il soggetto che si reca in missione, il periodo di missione ed i motivi scientifici che devono essere legati alle sole attività previste nel progetto.
Confermiamo che il limite di € 500,00 di spesa rendicontabile non è applicabile al PRIN 2022.
a) come riportato dall'allegato 3 del bando, le spese di rappresentanza, come coffee break, cene sociali, vitto e alloggio di partecipanti diversi dai relatori, gadget, ecc…, non sono rendicontabili nella voce f) altri costi. Sono ammissibili solo per i relatori.
b) confermiamo che la ricerca di mercato vale SOLO nei casi in cui la normativa nazionale lo prevede.
Nel caso di dottorandi rendicontati a costi standard è richiesto:
a) Report periodico recante l’indicazione dell’impegno temporale (articolato in mesi in impresa, in sede, all’estero, se previsto), sottoscritto dal dottorando e dal coordinatore del corso/responsabile scientifico;
b) Relazione sintetica delle principali attività svolte nel periodo oggetto di rendicontazione, sottoscritto dal dottorando e dal coordinatore del
corso/responsabile scientifico;
c) Eventuale documentazione attestante l’attività svolta.
Aggiornamento:
FAQ n. 2 del 4^ elenco.
Per il personale appositamente reclutato ai fini dello svolgimento delle attività progettuali, viceversa, la procedura di reclutamento si ritiene perfezionata con la stipula di uno specifico contratto da cui sia evidente il riferimento al PNRR, all’Avviso e al progetto. Per quanto sopra esposto, si rappresenta la necessità per entrambi gli Avvisi a valere dell’Investimento in oggetto di predisporre la documentazione sopra indicata, ovvero altro atto equivalente riportante almeno le seguenti informazioni:
✓ il riferimento al progetto PRIN finanziato e al Programma;
la categoria di appartenenza del dipendente e la sua qualifica;
✓ le attività (che devono essere coerenti con il progetto finanziato);
✓ il numero di ore da svolgere sul progetto, il periodo e il luogo di svolgimento.
Nota: dunque si evince che per i dottorandi sia necessario l’ordine di servizio, dato che non è previsto per loro un contratto che riporti le suddette informazioni
si informa che non è possibile procedere come da lei indicato.
Confermiamo che nella voce A.1 si possono rendicontare i dottorandi già reclutati, mentre nella voce a.2 rientra il personale appositamente da
reclutare per il progetto.
Confermiamo che per i dottorandi a costo zero, già reclutati dall’Ateneo non su fondi PRIN, rendicontati nella voce A.1, è necessaria la lettera di incarico.
I soggetti beneficiari coinvolti nel Bando PRIN 2022 e PRIN 2022 PNRR dovranno assolvere ai seguenti obblighi: mostrare correttamente e in modo visibile in tutte le attività di comunicazione a livello di progetto l’emblema dell’UE con un’appropriata dichiarazione di finanziamento che reciti “finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU”; garantire che i destinatari finali del finanziamento dell’Unione nell’ambito del PNRR riconoscano l’origine e assicurino la visibilità del finanziamento dell’Unione nell’ambito dell’iniziativa Next Generation EU; se nel caso, utilizzare per i documenti prodotti il seguente disclaimer: “Finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU”. I Soggetti Attuatori dovranno far riferimento alle istruzioni operative diffuse dal MUR per agevolare il rispetto delle suddette disposizioni. Inoltre, come previsto dall’Art 18 del Regolamento che disciplina il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (Reg. (UE) 2021/241), i destinatari dei finanziamenti dell’Unione rendono nota l’origine degli stessi e ne garantiscono la visibilità, in particolare quando promuovono azioni e risultati, fornendo informazioni mirate coerenti, efficaci e proporzionate a destinatari diversi, compresi i media e il pubblico. I soggetti sopra indicati, inoltre, devono far riferimento alle istruzioni operative diffuse dal MUR per agevolare il rispetto delle suddette disposizioni (cfr. “Linee guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei Soggetti Attuatori” pubblicate sul sito del MUR).
Confermiamo che anche il personale che partecipa in voce A.1 con solo impegno temporale, a costo zero, sui PRIN 2022 e sui PRIN 2022 PNRR,
deve comunque produrre i timesheet.
Le procedure di selezione del fornitore sono quelle previste dalla normativa vigente.
Nota: dunque si evince che, se la normativa lo consente, si può applicare anche solo una delle procedure elencate.
Si fa presente che, al momento, l’Ufficio non concede proroghe; qualora ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto perdurasse la necessità scientifica di una proroga, invitiamo a riproporre la richiesta a ridosso della scadenza del progetto all’indirizzo mail ufficioprin@mur.gov.it, concordandolo preventivamente con l’ufficio ricerca centrale dell’Ateneo, fermo restando che lo stesso non potrà concludersi oltre la data del 28 febbraio 2026, come previsto dall'art. 2, comma3 del Disciplinare di concessione delle agevolazioni.
Si conferma che i compensi pagati a relatori esterni, che intervengono a seminari o conferenze organizzate presso la sede dell’unità di ricerca rientrano nelle spese ammissibili nella voce Altri costi di esercizi, purché sia prodotta la relativa documentazione richiesta.
Il MUR finora ha reso note le scadenze relative agli adempimenti tecnico-scientifici e amministrativo-contabili dei primi tre quadrimestri:
− I quadrimestre: 15 novembre 2024;
− II quadrimestre: 30 novembre 2024;
− III quadrimestre: 15 gennaio 2025.
AMMISSIBILITA' E RENDICONTAZIONE ASSEGNISTI
ai sensi del comma 6 quaterdecies dell’articolo 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito in Legge 29 giugno 2022, n. 79 “Fino al 31 dicembre 2023, limitatamente alle risorse già programmate ovvero deliberate dai rispettivi organi di governo entro il predetto termine, le università, le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell'articolo74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, e gli enti pubblici di ricerca possono indire procedure per il conferimento di assegni di ricerca ai sensi dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.
Pertanto, gli assegni di ricerca fino alla data del 31 dicembre 2023 sono da ritenersi ammissibili ai fini della rendicontazione di cui al medesimo punto A.2 Personale appositamente da reclutare per il progetto, nell’ambito dei progetti del bando PRIN 2022PNRR n. 1409 del 14 settembre 2022.
Prevista la proroga di sette mesi, fino al 31 luglio 2024, della possibilità per le università e gli enti pubblici di ricerca di indire procedure per il conferimento di assegni di ricerca. Lo prevede un emendamento riformulato dal Governo al “Decreto anticipi”, che estende il termine attualmente previsto fino al 31 dicembre 2023.
La norma prevede questa possibilità limitatamente alle risorse già programmate ovvero deliberate dai rispettivi organi di governo ed è riservata anche alle istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca.
AGGIORNAMENTO:
L’articolo 15 del DL 71/2024 ha disposto la proroga per bandire assegni di ricerca dal 31 luglio al 31 dicembre 2024.
Per il PRIN non è concesso il cofinanziamento tra due enti di ricerca di assegni/contratti, né di altre tipologie di spesa.
LINEE GUIDA PRIN
Le linee guida PRIN sono pubblicate al seguente link
Le FAQ PRIN sono disponibili cliccando sul seguente link.
E’ disponibile sul sito istituzionale il documento aggiornato “Linee guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei soggetti attuatori” versione 3.0, prot. n. 1428 del 13 settembre 2024, di cui ai D.D. 104 del 2 febbraio 2022 (PRIN 2022) e D.D. 1409 del 14 settembre 2022 (PRIN 2022 PNRR).
CODICE CONTRATTI
dal momento che le linee guida dell’Unità di Missione prevedono genericamente che le spese devono essere sostenute nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria in merito al Codice degli Appalti, laddove applicabile, senza alcuna precisazione, sentita l’unità di controllo, si fa presente che, in linea generale, per le procedure di acquisto dei progetti PRIN 2022 e PRIN 2022 PNRR si applicano le disposizioni previgenti (D.lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni) fino alla fine dell’anno, mentre dal 2024 si applicherà il nuovo Codice dei Contratti d.lgs. 36/2023.