Il giallo si tinge di humour... nero: Frédéric Dard in italiano
- Authors: Velez, A
- Publication year: 2019
- Type: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/223028
Abstract
L'autore, rifacendosi alle teorie di Jacqueline Henry e di altri (e sulla scia di traduzioni quali Esercizi di stile di Umberto Eco), vuole dimostrare che la traduzione dei giochi di parole lungi dall'essere impossibile è quasi sempre fattibile. Si tratta di ricreare, nella maggior parte dei casi, un effetto, comico o ludico.Di Dard si analizzano tanto i suoi neologismi argotici quanto i giochi di parole contenuti nei suoi romanzi con uno sguardo particolare a uno dei suoi romanzi tradotti in italiano da Bruno Just Lazzari. I testi sono analizzati dal punto di vista stilistico e vengono messe in luce le loro caratteristiche peculiari. La formazione grafica e sonora dei giochi di parole è fondata sulla ricerca espressiva dell'identità e della differenza, all'interno dell'equivoco sulla quale si fonda il calembour. Tra le difficoltà maggiori per un traduttore nell'affrontare i giochi di parole vi sono i riferimenti culturali e le parodie di canzoni o citazioni della lingua d'origine.