Altri reati in materia di tutela della sicurezza alimentare, tra codice e leggi complementari

Abstract

1. Premessa: uno sguardo d’insieme sugli stadi di tutela penale della salute pubblica e della sicurezza alimentare, tra complessità dei moduli offensivi e criticità di sistema. – 2. La «frode» quale nota modale dei delitti alimentari: precisazioni. – 3. Il bene protetto: la salute pubblica. Rischio alimentare e istanze di anticipazione della tutela penale. – 3.1. Profili contenutistici della nozione di salute, nella prospettiva dei delitti alimentari. – 4. Profili morfologici dell’offesa alla salute pubblica: l’atteggiarsi del pericolo comune nei delitti alimentari. – 5. L’accertamento del pericolo per la salute pubblica nei delitti alimentari: cenni. – 5.1. La tendenza giurisprudenziale a degradare il pericolo comune a un indice di mero rischio. – 6. Rapporto dei delitti alimentari con le contravvenzioni di cui alla l. n. 283/1962. – 7. Sguardo d’insieme sui delitti di cui agli artt. 440, commi 1 e 2, 442 e 444 c.p. – 7.1. Condotte tipiche. – 7.1.1. Le ipotesi di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 440 c.p.: la fase preparatorio-produttiva. – 7.1.2. La fase distributiva: artt. 442 e 444 c.p. – 7.2. Oggetti materiali. – 7.2.1. Acque e sostanze destinate all’alimentazione. Rinvio. – 7.2.2. Sostanze alimentari destinate al commercio. – 7.3. Elemento soggettivo. – 7.3.1. Dolo. – 7.3.2. Colpa. – 7.4. Consumazione e tentativo. – 7.5. Pene principali, pene accessorie (art. 448 c.p.) e confisca obbligatoria (art. 446 c.p.). – 8. Cenni alla disciplina penale in materia di OGM. – 9. La nuova procedura estintiva delle contravvenzioni alimentari (artt. 12-ter ss. l. n. 283/1962). – 10. Prospettive di riforma: le proposte di legge A.C. 823/2023 e A.C. 1004/2023.