La città islamica tra modernità e tradizione. Amman e l’architettura degli spazi pubblici
- Authors: Tuzzolino G.F.
- Publication year: 2019
- Type: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/393494
Abstract
Amman è luogo denso di storia e avido di modernità , confine entropico di culture in cui giordani, iracheni, palestinesi, siriani, insieme esprimono l’anima composita della città . L’odierna struttura insediativa è il frutto dell’espansione realizzata sui resti della Philadelphia romana dall’emiro Abdullah intorno al 1921. La logica dell’impianto urbano legge e interpreta il ruolo condizionante delle jebel nell’ambito della morfologia del sito: si sviluppa, infatti, sui versanti collinari, laddove interi quartieri residenziali, moschee e edifici amministrativi sono stati edificati nel tempo e lungo le valli comprese tra le colline, introducendo grande qualità nel modo di rappresentarsi della città . Ogni frammento di paesaggio guadagnato all’orizzonte della città , si configura come un quadro affollato di segni, come una superficie corrugata e omogenea. C’è una parte di Amman che, più di altre, mostra il desiderio di costruire una nuova immagine di sé: sono i luoghi in cui negli ultimi anni la città ha ripensato i propri codici, introducendovi con coraggio nuove architetture per funzioni pubbliche, volte a esaltare le relazioni sociali e culturali. Il Wadi Amman è un esteso spazio connettivo lineare che si snoda nel pieno centro della città . In quest’area estesa 384.000 mq, l’Abdali Urban Regeneretion Project, una grande scommessa di trasformazione urbana avviata sin dal 2013 prevede la costruzione di grattacieli, edifici multifunzionali e commerciali, parchi, con interventi pubblici e privati. Qui, sono sorte negli ultimi anni due importanti architetture: l’Al-Hussein Cultural Center e la Greater Amman Municipality. Proprio in questo contesto si sono sviluppati i progetti di architetture e spazi pubblici che, negli ultimi anni, ho portato avanti nell’ambito della mia ricerca universitaria. Essa ha consentito di indagare la ricchezza della città mediorientale, ricercandone il senso della modernità e della tradizione, l’architettura che interpreta il desiderio di crescita e la consapevolezza della città .