Il grado zero dell'abitare
- Autori: Sbacchi, Michele
- Anno di pubblicazione: 2022
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/582405
Abstract
In un racconto del 1977 dal titolo Terapia Intensiva, James G. Ballard profeticamente anticipa una società che vive in un lockdown estremo: si vive sempre in casa e, di conseguenza, le relazioni sono esclusivamente telematiche. L’incontro fisico che, ad un certo punto avviene tra i personaggi della storia, diventa traumatico e si conclude tragicamente. Notoriamente la condizione pandemica ci ha costretto ad una simile implosione domestica. Ma, paradossalmente, il massimo dell’abitare domestico diventa il suo minimo, si risolve in un non-abitare, una sorta di grado zero dell’abitare.