L’ACCANIMENTO TERAPEUTICO DEL LEGISLATORE NEI CONFRONTI DELLA PRESCRIZIONE DEL REATO: ISTANZE TEORICHE E RISVOLTI PRATICI.
- Authors: Licia Siracusa
- Publication year: 2024
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/633653
Abstract
Il contributo analizza il contenuto del d.d.l. S. 985 in materia di prescrizione del reato (c.d. “Proposta Pittalis”), prendendo in considerazione sia le ragioni di carattere teorico-dogmatico che ne stanno a fondamento, sia le possibili controindicazioni di segno pratico. I due piani di osservazione conducono a formulare un giudizio finale articolato. Se, da un lato, va senz’altro apprezzato il tentativo di superare l’attuale ibridazione della prescrizione e di riportarla al suo originario inquadramento sistematico (e cioè, nella sfera del diritto penale sostanziale), d’altro canto, la portata degli effetti pratici che potrebbero discendere dalla riforma fanno dubitare dell’opportunità di attuare un’ennesima revisione normativa, a distanza di così poco tempo dall’ultima modifica della disciplina, realizzata nel 2021 con la riforma Cartabia.