Quel che resta dell’amore. I “Versi a Dina” di Camillo Sbarbaro
- Authors: spalanca lavinia
- Publication year: 2011
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/366224
Abstract
Lettura dei “Versi a Dina”, canzoniere amoroso sbarbariano pubblicato nel ’31 su «Circoli», e confluito nella silloge del ’55 “Rimanenze”. Imperniato su una dialettica costante fra impotenza soggettiva a riesumare il tempo trascorso, ed evidenza oggettiva che presentifica il ricordo, il racconto dell’amore perduto è qui analizzato in chiave intertestuale, in termini di continuità-discontinuità col precedente poemetto “Pianissimo, di cui condivide un analogo repertorio topico e lessicale, seppur riscattato da un riacquisto di fiducia nella parola.