Tabucchi postmoderno? Poetiche della modernità da “Autobiografie altrui” a “Tristano muore”.
- Authors: SPALANCA LAVINIA
- Publication year: 2011
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/366201
Abstract
A dispetto della classica attribuzione a Tabucchi – peraltro non condivisa dallo stesso autore – di caratteri postmoderni, si propone l’affiliazione dello scrittore alle poetiche della modernità. L’analisi della sua produzione più recente – in particolare “Autobiografie altrui” e “Tristano muore” – rivela infatti il dialogo a distanza con due insigni interpreti del modernismo letterario - Pirandello e Svevo - in un procedimento di riscrittura mai fine a se stesso. L’autore senese gioca infatti coscientemente con tutto il corredo postmodernista, mantenendo tuttavia un atteggiamento lucidamente critico e reattivo, giacché il discorso narrativo stesso implica la partecipazione e la responsabilità del soggetto rispetto ai significati del testo. L'analisi è condotta in chiave narratologica ed intertestuale.