Didattica della geografia nei corsi universitari: la percezione del concetto di "sostenibilità" tra gli studenti di primo anno

Abstract

Quello che in termini foucaultiani può essere definito il "discorso" intorno alla sostenibilità è oggi connotato da rilevanza e urgenza. Sono innumerevoli le sedi (istituzionali e mediatiche) nelle quali il tema viene declinato, e sempre più viene avvertita l 'esigenza di divulgare e applicare una nozione che trova nella sensibilità contemporanea carattere di necessità. Di contro, questa presenza costante del tema lo espone inevitabilmente a riduzioni e semplificazioni, date proprio dalla necessità di divulgazione. Nella formazione accademica la nozione di "sostenibilità" viene trattata e approfondita da numerose discipline: fra queste occupa un ruolo importante la geografia. Nei corsi universitari di geografia umana o culturale il tema della sostenibilità risulta infatti centrale e spesso viene trattato in modo avanzato, perché si considera che tali nozioni di base facciano già parte delle preconoscenze acquisite dagli studenti durante il ciclo scolastico della Secondaria di secondo grado. Tuttavia, considerata la varietà dei percorsi scolastici e la complessità della nozione di sostenibilità è impossibile generalizzare le condizioni delle preconoscenze poiché andrebbero verificate nei contesti specifici. Questo studio, si concentra sulla percezione che le studentesse e gli studenti di un corso universitario di geografia programmato al primo anno del loro percorso formativo hanno della nozione di "sostenibilità" e di alcune sue possibili applicazioni. A partire da una ricerca condotta su base volontaria fra gli studenti in merito alla percezione di alcuni concetti chiave, fra cui soprattutto la sostenibilità, in questa sede si propone una riflessione sui risultati relativi a quest'ultimo tema. La ricerca è stata effettuata tramite la somministrazione di un questionario e una breve osservazione partecipante.