Visioni dell’America. Viaggio, spazialità e narrazione in De Amicis e Amado
- Autori: Gaetano Sabato
- Anno di pubblicazione: 2021
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/581710
Abstract
Nella prospettiva della geografia culturale l’odeporica offre l’opportunità di studiare alcune dinamiche di (ri)produzione simbolica relative al modo di concepire e rappresentare concetti chiave quali lo spazio, il paesaggio e le interazioni umane. Questo lavoro, partendo dall’analisi di alcuni brani significativi di due raccolte di scritti, In America (1897) di Edmondo De Amicis e In giro per le Americhe (2001) di Jorge Amado, studia, con un approccio geografico-culturale e semiotico, le modalità di costruzione e descrizione dello spazio fisico e simbolico comprese le «frontiere», nonché le interazioni e la socialità attraverso la testualizzazione di esperienze diverse. La comparazione fra i due autori e le due opere permette di studiare le differenze o le similarità , culturali e diacroniche, tra De Amicis e Amado, che articolano sia sguardi interni alle rispettive culture di appartenenza, sia sguardi eterodiretti, producendo visioni diverse o complementari dell’America.