Architettura e paesaggio
- Autori: Leone, B; Prestinenza Puglisi, L; Carrubba, L; Fiore, V; Graffeo, F; Sbacchi, M; Tusa, S; Baldi, EM; Vesco, MI; Sessa, E; Lombardo, LD; Alletto, G; Cilona, T; Fiaccabrino, P; Mazzotta, G; Arcidiacono, G; Brunetto, C; Scuto, S; Drago, C; Licata, I; Geraci, S; Sarro, A
- Anno di pubblicazione: 2009
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- Parole Chiave: architettura; paesaggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/46140
Abstract
Il rapporto tra paesaggio e architettura è certamente oggi oggetto di attenzione e riflessione. La consapevolezza di un incessante trasformazione continua dell’azione dell’uomo ci fa leggere il paesaggio come il luogo della trasformazione odierna. Architettura e natura, artificio e natura, nel loro integrarsi, sono i principali territori dell’immagine del paesaggio che, se osservati, svelano sistemi e regole necessarie al lavoro del progettista. Il paesaggio in quanto immagine, presuppone il vedere da un punto di vista da cui è osservato. Come dice Augustin Berque, “il paesaggio è un punto di vista, lo sguardo che noi riponiamo su di esso. La realtà con cui ci confrontiamo è un’interpretazione e ciò che percepiamo come paesaggio dipende dal nostro punto di vista e dal contesto culturale che lo guida alla selezione della realtà”