LA TERZA MISSIONE TRA DIDATTICA E RICERCA
- Autori: Sciascia, Andrea
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/666029
Abstract
L'articolo sintetizza l'apertura del convegno organizzato dalla società scientifica PROARCH sulla terza missione presso l'Università di Napoli Federico II il 18 settembre 2024 e, in particolare, ragiona sul ruolo dei contributi di terza missione prodotti dai docenti del CEAR 09/A/B/C La terza missione riguarda conoscenze – ottenute attraverso azioni di ricerca e di didattica – trasferite alla società civile, al tessuto imprenditoriale e agli enti pubblici per ottenere una crescita culturale, economica e sociale del territorio. L’Università realizza benefici per la collettività e, viceversa, le richieste prodotte dai soggetti “esterni” producono anche sull’Università un effetto positivo, diluendo quella patologia atavica della introversione accademica e offrendo all’Università un contatto con la realtà. Prendendo in considerazione le tante esperienze condotte nei Dipartimenti di architettura si comprende come queste potenzino la riflessione architettonica e, al contempo, predispongano al contatto con la realtà esterna. Potenziare l’una e l’altra senza alcuna contraddizione, significa andare oltre la divisione delle singole missioni cogliendo le differenti caratteristiche dell’università senza dividere i risultati della sua complessiva azione, in scatole ermetiche. Tale possibile continuo travaso consente di prefigurare per i docenti di architettura un impegno analogo a quello messe in atto, per esempio, dai docenti medici impegnati nel servizio sanitario nazionale.