IL PADRE E LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA IDENTITÀ GENITORIALE NELL’ITALIA DEGLI ANNI CINQUANTA
- Authors: Romano, L
- Publication year: 2016
- Type: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/215081
Abstract
La società tardo-moderna viene considerata una società senza padri: da un lato si denuncia la morte o l’eclisse del padre, dall’altro lato si auspica un suo ritorno. Prendendo l’avvio dalla contemporaneità , l’articolo analizza la fine della paternità come un fenomeno di lunga durata che riguarda la crisi del codice paterno autoritario e ne ricerca le radici nel piano della ricerca storica soffermandosi sull’Italia degli anni Cinquanta. Attraverso fonti audiovisive e letterarie viene ricostruita un’identità paterna che non sembra corrispondere a quella maggiormente diffusa nell’immaginario collettivo: essa non appare rassicurante, decisa, autoritaria, ma fragile, ambigua e da decifrare. Si tratta di un padre detentore di una cultura arcaica e di valori tradizionali che, negli anni del miracolo italiano, si rivelano obsoleti, gettando le basi per una crisi della famiglia e dell’autorità genitoriale che, esplodendo negli anni successivi, conduce oggi alla scoperta di una nuova paternità discreta e quasi nascosta ma più consapevole del proprio ruolo genitoriale