L'Oceania francofona: tra tradizione e innovazione
- Authors: Restuccia
- Publication year: 2018
- Type: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/276720
Abstract
Le isole francofone dell’Oceano Pacifico – arcipelago della Polinesia francese, Nuova Caledonia, Wallis e Futuna, Vanuatu – sono caratterizzate dalla profonda variegatura della loro diversità storica e politica. Se alcuni territori sono indipendenti, altri hanno subìto o subiscono il controllo statunitense, francese, inglese, neo-zelandese, australiano e cileno. Si tratta di un’area che soltanto forzatamente può essere definita francofila e francofona dal momento che, dal punto di vista demografico, queste isole ospitano soltanto il 2,5% della popolazione totale dell’Oceania che conta su una maggioranza di anglofoni; e che si registra la presenza, accanto alla lingua francese, di ben altre centoquarataquattro lingue ancora vive. Gli scambi culturali costanti all’interno del Continente, nonché la liminarità delle culture e delle espressioni, hanno dato vita ad una varietà di produzioni letterarie solo in minima parte in lingua francese.