A proposito della “Controversia lussemburghese” sul decreto ingiuntivo emesso contro il consumatore; ossia: il conflitto (neanche troppo) occulto tra le Corti (note a margine di Cass. Sez. Un. 6 aprile 2023, n. 9479)
- Authors: federico russo
- Publication year: 2024
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/629393
Abstract
L’autore analizza la sentenza delle Sezioni Unite 6 aprile 2023, n. 9479 in materia di decreto ingiuntivo emesso contro il consumatore. Evidenzia come, nella prima parte della decisione, la Corte abbia correttamente applicato i principii affermati dalle decisioni della CGUE 17 maggio 2022 (C-693/19 e C-831/19), richiedendo l’obbligo per il giudice di motivare sulla insussistenza di clausole abusive e di avvertire il debitore-consumatore della necessità di proporre opposizione avverso il decreto per far valere l’eventuale abusività delle clausole. Afferma, invece, che nella seconda parte la Corte, ritenendo l’opposizione tardiva ex art. 650 c.p.c. quale unico rimedio esperibile e ridisegnandone la disciplina normativa, abbia ingiustificatamente deviato l’istituto dal suo riferimento legale.