Reti, Nuovi Settori e SostenibilitÃ
- Autori: Mazzola, F; Musolino, D; Provenzano, V
- Anno di pubblicazione: 2014
- Tipologia: Curatela (Monografia o trattato scientifico)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/167748
Abstract
Negli ultimi anni, anche a seguito del perdurare della crisi economica, gli studiosi delle diverse discipline, ivi compresi gli scienziati regionali, si sono interrogati su come riconnettersi a un sentiero virtuoso di crescita economica e sociale ai diversi livelli territoriali. Non vi è dubbio che la crisi abbia stimolato, in molti ambiti, la scoperta di nuovi paradigmi o la rivalutazione di schemi concettuali che stentavano ad affermarsi. Partendo da tale premessa, l’oggetto di questo volume è proprio quello di riflettere su come alcuni di questi nuovi paradigmi (in tema di reti, nuovi settori, sostenibilità ) abbiano orientato l’indagine empirica territoriale e di raccogliere ed evidenziare le sfide che essi presentano per l’analisi e le politiche regionali. È naturale, inoltre, che l’emergere di nuovi paradigmi o di nuovi concetti determini una revisione della strumentazione tradizionale delle politiche regionali e delle strategie di valutazione delle politiche stesse. Il volume raccoglie una selezione di contributi presentati alla XXXIV Conferenza Italiana di Scienze Regionali, svoltasi a Palermo il 2 e 3 settembre 2013. Nella sua articolazione, esso si sviluppa in quattro parti dedicate alle analisi delle reti, dei settori emergenti e della sostenibilità nonché ai temi di policy e valutazione connessi a tali analisi. In tal senso, esso offre, nell’intenzione dei curatori, prospettive nuove per le scienze regionali che pongono sfide importanti sul piano più propriamente scientifico e su quello delle strategie di intervento. Nel complesso, i lavori raccolti nel volume propongono una visione ampia e variegata, a volte anche con accenti discordanti, di alcune possibili analisi e politiche regionali che trattano i temi delle reti, dei nuovi settori e della sostenibilità . L’auspicio è che si possa ulteriormente integrare la strumentazione di supporto all’analisi e le opzioni di policy per raccogliere le sfide competitive che l’evoluzione del contesto territoriale impone, alle diverse scale territoriali, in maniera sempre più pressante e che nel contempo confermano il ruolo attivo dello spazio quale variabile economica di riferimento.