Verifica di campo del misuratore a cilindri in un canale rettangolare a fondo orizzontale
- Authors: Carollo, FG; Ferro, V; Pampalone, V
- Publication year: 2015
- Type: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/218788
Abstract
Il misuratore a cilindri è un semplice strumento per la determinazione della portata idrica defluente in un canale rettangolare. Lo strumento è costituito da due semicilindri ad asse verticale posti in aderenza alle pareti del canale in modo da determinare un’ostruzione parziale al deflusso. La presenza del restringimento determina un rigurgito a monte dove la misura del tirante consente, mediante un’apposita relazione, di determinare la portata idrica. Nella memoria è presentata una verifica di campo del funzionamento del misuratore a cilindri sito nell’area sperimentale di Sparacia in Sicilia. Il misuratore è inserito in una canaletta a pendenza nulla di 12 cm di larghezza ed è caratterizzato da un rapporto di strozzamento pari a 0,5. A valle del misuratore a cilindri è posto un venturimetro per canali per la misura della portata defluente. I valori di tirante sono ottenuti mediante un misuratore di livello ad ultrasuoni. I rilievi, condotti con la scansione temporale del minuto, sono relativi al periodo Dicembre 2004 – Marzo 2012. La memoria riporta dapprima il confronto tra le suddette misure e la relazione proposta da Baiamonte e Ferro (2007), ottenuta mediante l’analisi dimensionale e l’approccio dell’autosimilitudine incompleta, mettendo in evidenza una sistematica sottostima delle portate e, di conseguenza, la necessità di una ricalibrazione. Successivamente è presentata una verifica della relazione proposta da Carollo et al. (2015), che trae origine dall’applicazione del teorema di Bernoulli tra la sezione a monte dello strumento e quella dove si instaura lo stato critico, nelle ipotesi di comportamento semimodulare del misuratore. In particolare, Carollo et al. (2015) hanno ipotizzato che, a causa della perdita di linearità della corrente, la sezione di controllo non coincide con la sezione ristretta ma, rispetto a questa, è spostata più a valle dove la corrente riacquista le caratteristiche di linearità . Secondo Carollo et al. (2015), rispetto alla sezione ristretta, la larghezza della sezione di controllo cresce con il rapporto tra il tirante idrico a monte e la larghezza della sezione ristretta. L’analisi delle misure di campo conferma la validità dell’approccio proposto da Carollo et al. (2015).