Contro la “punizione come ideologia”. Le lotte anti-istituzionali e il problema del manicomio giudiziario negli anni Settanta
- Authors: Patti, M
- Publication year: 2023
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/620250
Abstract
La questione psichiatrica, la storia della follia e del potere psichiatrico sono storicamente connesse alla costruzione dello stato e della società, nel loro costruirsi intorno ai principi di inclusione ed esclusione. Il manicomio è un’istituzione la cui caratteristica dominante è stata assai più che la “cura” l’esclusione. In Italia, a partire dall’esperienza italiana avviata da Basaglia a Gorizia nei primi anni Sessanta, si strutturò una critica radicale della psichiatria in quanto ideologia del controllo sociale. Il ciclo di lotte anti-istituzionali e il ricchissimo dibattito che ne seguì culminarono nell’approvazione della Legge 180. Si ripensarono il rapporto tra individuo, istituzioni e società. In questo contesto, il dibattito sul superamento del manicomio giudiziario occupò uno spazio ampio. Il contributo esamina alcune delle questioni intorno a cui si articolò la critica al manicomio criminale, intrecciandosi con la lotta al manicomio.