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LAURA PARRIVECCHIO

Il progetto di accoglienza nell'esperienza didattica

Abstract

Il contributo vuole riflettere sul tema dell'accoglienza e dell'integrazione in relazione agli attuali flussi migratori e quali sono state le risposte della produzione architettonica. L'attenzione al fenomeno migratorio deriva dalla sua evidente rilevanza, poiché mette in atto processi di trasformazione socio-culturale e di convivenza tra culture. In una realtà contemporanea, quindi, in cui culture e credenze diverse arricchiscono sempre più le nostre città e l'incontro con l'Altro diventa espressione costante nelle situazioni della vita quotidiana, ci si chiede: come l'architettura abbia cercato di dare soluzioni a questioni complesse legate a il fenomeno migratorio? La recente produzione architettonica ha dato risposte parziali sul tema dell'accoglienza e dell'integrazione, identificando spesso l'architettura legata esclusivamente alle logiche di emergenza in cui la natura degli edifici, insieme alla scelta dei siti (estremamente periferici), ha favorito l'esclusione. sociale e urbano. D'altra parte, si possono trovare risposte interessanti nelle ricerche condotte all'interno delle varie università italiane, che hanno messo in luce il ruolo dell'uomo nella costituzione del progetto architettonico, spiegando il rapporto tra luoghi di vita e fenomeni migratori. Gli esperimenti formativi riguardano le esperienze svolte all'interno dei Laboratori di progettazione architettonica presso il Dipartimento di Architettura di Palermo (D’Arch) e quelle sviluppate nell'ambito del seminario internazionale di progettazione Villard de Honnecourt. I contributi della ricerca didattica, finalizzati al recupero di paesaggi, manufatti e memorie, hanno inteso offrire risposte relative alle esigenze abitative, religiose e di accoglienza delle diverse culture che abitano le nostre città, come opportunità di riflessione sui valori della convivenza pacifica degli uomini.