Il cibo in Sicilia nel XVIII secolo attraverso gli appunti gastronomici di Jean-Baptiste Labat e di altri travel writers
- Authors: F. Pirolo
- Publication year: 2020
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/613075
Abstract
Jean-Baptiste Labat, monaco domenicano francese, può considerarsi un precursore dei viaggiatori del Grand Tour. Negli ultimi anni della sua vita raccolse i suoi ricordi di viaggio italiani nell’opera, mai tradotta, Le Voyage en Italie. Reportage dai luoghi visitati, essa arricchisce la vasta letteratura odeporica di un aspetto spesso trascurato dai viaggiatori stranieri: il cibo. Labat descrive con minuzia le pietanze assaggiate in Italy invitando a riflettere sul patrimonio culturale dei popoli attraverso il racconto delle loro abitudini alimentari e dei loro sistemi economici. Sono le pagine di un viaggiatore esperto, in cui gusto del sapere e del mangiare si miscelano, completandosi, e dove il cibo non è solo un elemento rivelatore di cultura, ma un elemento fondante dei rapporti sociali.