Una conversazione con Peter Newman. La Sostenibilità nel 2020: manifesto visionario o paradigma contemporaneo?
- Authors: Pidala', Andrea Marçel
- Publication year: 2019
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/594596
Abstract
È necessario premettere che questa conversazione, di seguito trascritta, è il frutto di una riflessione e di un piacevole dialogo avvenuto a latere della conferenza “The Renewable City: how urban planning can help make a sustainable future?” organizzata dall’Università di Catania1, dal Comune di Catania e da un cartello di qualificate associazioni2, ospitata nella splendida cornice del Monastero dei Benedettini di Catania nella caldissima giornata del 10 luglio 2019. Dall’incipit di presentazione e introduzione alla lectio di Peter Newman, chi scrive, ha sottolineato due ruoli chiave che spiccano nell’attività dello studioso focalizzata, da sempre, sul paradigma della sostenibilità: in primo luogo, il ruolo di scienziato e accademico che da molti decenni lavora sugli aspetti teorici della sostenibilità applicati alle città di tutto il mondo, mediante la ricerca e l’insegnamento nelle università più prestigiose3; in secondo luogo, il ruolo di attivista socio-politico e professionista che lavora direttamente sulla sperimentazione di nuove strategie urbane, interagendo con le complesse e repentine trasformazioni urbanistiche delle città e le ricadute sull’ambiente, utilizzando come laboratorio, sperimentale, privilegiato la propria città natale: Perth (Australia).