L’influenza di Raniero Panzieri sulla filosofia del lavoro di Mario Miegge
- Autori: Mancini, S
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/238413
Abstract
L'articolo intende mostrare l'importanza dell'incontro di Mario Miegge con l'elaborazione teorica, e con l'impegno politico e sociale, di Raniero Panzieri, tra gli anni ’50 e i primi anni ‘60‘, e la sua influenza su tutto l’itinerario successivo di Miegge. Infatti sia gli studi di Miegge sulle vicende politiche sociali del calvinismo europeo e nordamericano, sia la sua riflessione finale sulla coscienza storica, si scrivono nel solco della lezione panzieriana sulla politicità della cultura e sulla necessità di un impegno diretto degli intellettuali insieme ai soggetti del lavoro. L'idea di un patto di tipo federativistico tra i produttori mirante alla difesa e alla valorizzazione della dimensione qualitativa.progettuale e personalistica dell'attività lavorativa, costituisce il comune nucleo concettuale in cui convergono sia l'itinerario di Panzieri sia quello di Miegge, nella sua feconda scia.