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MICHELE MANNOIA

RAZZISMI, INSICUREZZA E CRIMINALITÀ. RIFLESSIONI TEORICHE E DATI EMPIRICI

Abstract

Il volume restituisce i risultati di una ricerca parte di uno step del progetto A New form of European Citizenship in a Migration Era (NECME), finanziato dall’Unione Europea. Le analisi contenute in queste pagine si muovono lungo due direttrici principali: la prima punta ad una riflessione sul risveglio della xenofobia, del razzismo e dei neofascismi in Europa, mentre la seconda invita a non restare in silenzio di fronte al cinismo di chi blocca gli approdi delle persone che fuggono dalle conseguenze di un sistema economico mondiale iniquo. Ampio spazio è stato dedicato al tema della criminalizzazione dei migranti, mettendo in evidenza non solo come essa sia funzionale al loro mantenimento in una condizione di sottomissione e di disuguaglianza, ma anche come venga utilizzata strumentalmente come risorsa politica in grado di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da tutti i problemi generati dal neoliberismo mondiale. In questo modo, come sostengono gli autori del volume, il razzismo legittima tale discriminazione facendo leva sul malessere sociale ed economico di fasce sempre più ampie di popolazione, malessere che viene poi artatamente riversato sui migranti, anche grazie al contributo di forze neofasciste e neonaziste, anziché verso le classi dominanti.