La cultura dell’autonomia (Italia, sec. XIV)
- Authors: ennio mineo
- Publication year: 2024
- Type: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/658433
Abstract
Il saggio analizza il problema della libertà nel XIV secolo, attraverso alcuni esempi, quasi sempre nell'ambito delle città comunali. L'analisi si svolge attraverso tre tappe: a) individuare nell'intricata polisemia della libertas politica la coesistenza di due matrici: da un lato la volizione, ovvero la capacità di agire, attribuita dal diritto romano agli individui liberi; dall'altro il privilegio che crea uno spazio relativamente libero da interferenze, e che appare come una condizione normale per la possibilità stessa di agire per individui e gruppi; b) rivelare la libertà come uno dei tratti che connotano il potere legittimo: la libertà - paradossale per i neorepubblicani - di chi domina o di chi governa; c) e infine declinare socialmente il soggetto o i soggetti di cui si predica la libertà o che talvolta ne rivendicano l'uso: “di quale libertà” stiamo parlando?