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FERDINANDO MAZZARELLA

L'impresa

  • Autori: Mazzarella, F
  • Anno di pubblicazione: 2012
  • Tipologia: Voce (in dizionario o enciclopedia) (Voce in dizionario o enciclopedia)
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/75525

Abstract

La voce, pubblicata nell’ottava appendice dell’Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti della Treccani, ricostruisce il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana, in un quadro di respiro europeo, segnato da due momenti cruciali: l’emanazione, nel 1807, del Code de commerce francese, imperniato sulla dialettica tra commerciante e atti di commercio, e l’entrata in vigore, nel 1900, del Codice di commercio tedesco (HGB), seguìto dalla risolutiva elaborazione, da parte della dottrina, del concetto di «Unternehmen». Il confronto, talvolta scomodo, col piano economico, interessato dalle profonde trasformazioni generate dalla Rivoluzione industriale, rappresenta il filo conduttore di una vicenda caratterizzata dal continuo intrecciarsi di diritto ed economia, con quest’ultima, nel corso dell’Ottocento, sempre più a suo agio nelle logiche del capitalismo industriale, ed il primo a lungo in ritardo, “vittima” per un verso di una politica legislativa votata all’individualismo dominicale, dall’altro di una scienza giuridica impegnata in esercitazioni esegetiche, inizialmente poco attenta alle istanze dell’ordine economico. L’adozione di un impianto normativo imperniato sull’impresa avrebbe costituito una «svolta storica del diritto commerciale» (Asquini), giunta in Italia con il Codice civile unificato del 1942 all’esito di un itinerario riflessivo legato a doppio filo con l’esperienza francese e con quella tedesca.