La construcción de la noción de empresa en la cultura jurÃdica de la Europa industrial
- Autori: Mazzarella, F
- Anno di pubblicazione: 2013
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/92878
Abstract
Dal primo Ottocento le dinamiche organizzative della produzione industriale proiettano l’impresa al cuore del sistema economico europeo. Alla centralità assunta nella sfera economica, tuttavia, non corrisponde un’eguale considerazione sul piano giuridico. Il Code de commerce francese del 1807 disegna un diritto a misura d’individuo, segue le logiche semplici del nuovo ordine, votandosi allo scambio, alla circolazione della proprietà , all’intromissione e alla speculazione, senza nessuna concessione alla dimensione collettiva e complessa del fenomeno imprenditoriale. Solo con l’entrata in vigore, nel 1900, del nuovo Codice di commercio tedesco (HGB), il principale segno di riconoscimento della commercialità diventa l’esercizio di un’attività in forma organizzata, punto di avvio di un itinerario riflessivo attraverso il quale la dottrina austro-tedesca recepisce sul piano giuridico il concetto di «Unternehmen», facendone un paradigma funzionale al nuovo diritto d’impresa del XX secolo.