Skip to main content
Passa alla visualizzazione normale.

DANIELA MOTTA

La villa tra residenzialità e produttività nella tradizione letteraria fra la fine del IV e gli inizi del V sec. d.C.

Abstract

L’articolo analizza le fonti letterarie attestanti l’utilizzo residenziale di ville suburbane o italiche da parte dell’aristocrazia senatoria per molteplici scopi, per periodi di secessus dall’Urbs, o di feriae, a fronte dell’assenteismo dai praedia sparsi nelle diverse province dell’impero. La lettura dell’epistolario di Simmaco, in primo luogo, evidenzia elementi descrittivi di interrelazione fra residenzialità e produttività, fra rusticae voluptates e concrete esigenze gestionali. Il confronto con le testimonianze provenienti dal contesto cristiano, testi agiografici, epistole, omelie, offre materia di confronto fra persistenze e cambiamenti di mentalità e funzionalità.