Sulla politica religiosa di Marciano: tra legislazione, agiografia, storiografia
- Authors: Motta, D.
- Publication year: 2016
- Type: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/223535
Abstract
Nel 451, nel IV concilio ecumenico convocato a Calcedonia da Marciano, si stabiliva la condanna di nestorianesimo e monofisismo. Si trattava di una vittoria che vedeva legate Costantinopoli, che confermava il suo ruolo di primazia nell’ambito delle chiese orientali, e Roma che già con papa Leone aveva manifestato il suo accordo con il patriarcato costantinopolitano. Tutta la legislazione emessa negli anni successivi da Marciano, per affermare e difendere il credo di Calcedonia, riflette le tensioni tra centro e periferia e testimonia la reazione imperiale alle spinte autonomistiche e all’emergere di regionalismi, documentate soprattutto in ambiente siriaco e copto dalla letteratura agiografica.