Interrelazioni quali-quantitative tra descrittori fisici, chimici e biochimici di un pedon, prima e dopo il disturbo antropico
- Authors: SCALENGHE R; SAIANO F; PALAZZOLO E; PANNO M; LAUDICINA VA; LO PAPA G; BADALUCCO L
- Publication year: 2005
- Type: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/9427
Abstract
La descrizione dei suoli può iniziare col telerilevamento; proseguire con il riconoscimento dell'elemento territoriale e continuare con la determinazione delle caratteristiche chimico-fisiche del terreno, che sono un insieme di analisi, definite di base, necessarie e (supposte) sufficienti ad identificare le caratteristiche fondamentali del suolo. Con le attuali tecniche analitiche sono oggi disponibili descrittori più fini quali contenuto di metalli in traccia e caratteristiche biochimiche. Nel nostro caso-studio, la sensibilità di risposta al disturbo antropico ordina le classi di descrittori nel senso terre rare < metalli < indicatori chimici < indicatori biochimici. I descrittori pedologici non hanno fornito indicazioni significative.