SULLE TRACCE DEI NUOVI PADRI: DEPRESSIONE POST-PARTUM PATERNA. UNO STUDIO PRELIMINARE
- Autori: Epifanio, MS.; Genna, V.; De Luca,C.; La Grutta, S
- Anno di pubblicazione: 2012
- Tipologia: Proceedings
- Parole Chiave: Depressione post-partum, padri
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/65484
Abstract
Recenti evidenze empiriche (Farneti et al., 2010) hanno portato a riconsiderare il ruolo paterno all'interno delle dinamiche familiari dimostrando come il disturbo depressivo post-parto, finora studiato nella figura materna, può coinvolgere anche quella paterna. Il presente lavoro, primo step di un progetto di ricerca longitudinale multifocale, intende esplorare i livelli di depressione post-parto paterna e confrontarli con quelli materni. METODO In occasione delle prime visite pediatriche, 30 coppie di genitori di neonati (età M= 21 gg) hanno risposto all'Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) (Cox, Holden, Sagowsky, 1987) e al Center for Epidemiologic Studies Depression Scale (CES-D) (Radloff, 1977), strumenti che, ampiamente usati per la valutazione della sintomatologia depressiva post-parto, permettono di distinguere una deflessione subclinica/lieve del tono dell’umore da una depressione clinica/grave. RISULTATI PRELIMINARI Entrambi gli strumenti hanno rilevato una deflessione del tono dell'umore in 13 madri e 12 padri. All’EPDS le 13 madri risultano avere una depressione clinica, mentre il CES-D ha rilevato una depressione clinica in 6 di queste. Per quanto riguarda i 12 padri, la maggior parte di loro (9 all’EPDS e 8 al CES-D) manifesta invece una depressione lieve e i restanti (3 all’EPDS e 4 al CES-D) una forma depressiva grave. Non è emersa correlazione significativa tra depressione post-parto materna e paterna: solo in 3 coppie entrambi i partner risultano depressi, mentre in 7 lo è solo un membro. CONCLUSIONI Sebbene i risultati confermino una differenza di genere ancora a “sfavore” per le madri, lo studio evidenzia l’emergere di un nuovo e importante fenomeno familiare connesso ai vissuti paterni durante la transizione alla genitorialità. Da qui la necessità di una rete di supporto professionale anche per i padri, al fine di identificare e intervenire precocemente il rischio di depressione post-parto.