In occasione della Giornata della Didattica Innovativa 2025, organizzata dal TLC-CIMDU, insieme a Francesca De Vita e Antonella Maggio presenteremo un contributo dal titolo "Realta virtuale per l'apprendimento visuospaziale nelle STEM"

È stata esplorata l’integrazione della realtà virtuale immersiva e condivisa nell’insegnamento della chimica per valutare il suo impatto sull’apprendimento di concetti strutturali complessi. L’esperienza ha coinvolto studenti che, grazie a ambienti virtuali interattivi, hanno potuto manipolare modelli molecolari tridimensionali in tempo reale, osservandoli da diverse angolazioni e interagendo con essi in modo dinamico. Questo approccio si è mostrato promettente per:

• Migliorare la comprensione visuospaziale, facilitando la visualizzazione delle strutture chimiche in tre dimensioni
• Rafforzare la capacità di rappresentare e manipolare strutture complesse, competenza fondamentale nelle discipline STEM
• Favorire un apprendimento più coinvolgente e interattivo, superando le limitazioni della didattica tradizionale basata su rappresentazioni bidimensionali

Questa ricerca suggerisce che l’uso della realtà virtuale può diventare un potente strumento per l’insegnamento della chimica e delle scienze in generale, offrendo nuove opportunità per rendere l’apprendimento più efficace e accessibile.