Boschi urbani spontanei nella città metropolitana. Politiche e strumenti di adattamento per l'integrazione di grandi aree abbandonate inselvatichite

Abstract

L'articolo affronta il ruolo dei boschi urbani nelle città contemporanee in termini di adattamento ai cambiamenti climatici, di conservazione della biodiversità e di benefici sociali, culturali, economici ed ecologici. Mette in evidenza una carenza del riconoscimento dei boschi urbani spontanei nei processi di pianificazione urbana e esamina il potenziale cambiamento dei diritti di uso del suolo per includere tali boschi nella pianificazione urbana attraverso forme di co-gestione pubblico-civica. La ricerca adotta un approccio multidisciplinare, attingendo dalla letteratura di pianificazione urbana, geografia ed ecologia urbana, per indagare la possibilità di riconoscere i boschi urbani di neoformazione e promuovere pratiche socio-ambientali di cura condivisa. Sottolinea l'importanza di coinvolgere chi abita il territorio nel riconoscere e gestire i boschi urbani selvatici e apre il dibattito a strategie alternative per integrare grandi aree coperte da bosco di neoformazione nello sviluppo urbano contribuendo alla trasformazione delle città in nodi all'interno di una più ampia rete socio-eco-territoriale.