Il "suono discorde" della storia
- Autori: La Monaca, D
- Anno di pubblicazione: 2013
- Tipologia: Prefazione/Postfazione (Prefazione/Postfazione)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/101035
Abstract
Trae l’avvio dalla reclusione tra le mura opprimenti del seminario, dall’austerità soffocante di un’educazione ecclesiastica patita senza vocazione, la torbida vicenda di Ferdinando di Riva Secca, personaggio intorno a cui ruota l’affresco corale delle Tre mogli, il romanzo più monumentale di Laura Di Falco edito da Rizzoli nel 1967, accolto con il “Premio Savarese” e tradotto in Spagna e in America Latina.Un’irredimibile atmosfera di dissoluzione aleggia sull’avvicendamento di epoche e generazioni, dall’infeudamento delle prospettive risorgimentali, all’insorgere violento del fascismo, sino alle soglie del secondo conflitto mondiale, attraverso la devastazione della guerra di trincea e la roboante propaganda della colonizzazione abissina. Sfilano così “quinte” sceniche animate dal derobertiano rovesciamento tra ‘storia’ e ‘cronaca’. Il privato si assume, infatti e si realizza come storia mentre il pubblico si degrada e minimizza in cronaca.