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STEFANA GARELLO

Donne che dipingono donne. La costruzione della femminilità nell'arte di Remedios Varo

Abstract

In questo articolo analizzerò la visione della femminilità che emerge nei lavori dell’artista spagnola Remedios Varo (1908-1963), la cui pittura – canonicamente definita surrealista – rivela una forte sensibilità nei confronti del ruolo della donna nella società. In particolare: - Inizierò fornendo dei riferimenti biografici essenziali per comprendere l’opera dell’artista. - Analizzerò in seguito il rapporto di Varo con il movimento surrealista. - Mi concentrerò infine sull’emancipazione di Varo dal canone surrealista, dominato da un forte, seppur implicito, maschilismo. Sosterrò che tale emancipazione sia resa possibile tramite un ripensamento della nozione di femminilità. Per analizzare la concezione della femminilità nell’opera di Varo, mi soffermerò su quattro opere che considererò connesse tra loro da una sequenza narrativa implicitamente suggerita dalla stessa artista: Au Bonheur des Dames (1956), Tailleur pour Dames (1957), Explorations of the Orinoco River (1959), Encuentro (1959).