In the places of “Fragmenta”
- Autori: GIUNTA, Santo
- Anno di pubblicazione: 2020
- Tipologia: Recensione in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/511597
Abstract
Leggere i testi, le riflessioni e le digressioni, che catturano il lettore nella loro complementarità, significa seguire “piste” di curiosità. La nuova iniziativa editoriale della Bramea Editore riflette l’intento d’interpretare il fare architettura con dei libri che guardano il campo della cultura del progetto, dell’architettura con un raggio d’azione internazionale. Ed è proprio attraverso questa unità di intenti, ravvisabile nella progettualità editoriale della Bramea, che si fondano alcuni presupposti di riconoscibilità. I testi contenuti nei libri aprono uno scenario dove si collocano i progetti e dove l’“architetto militante” è protagonista. In quest’area culturale si muove “Fragmenta” che, ad oggi, da al possibile lettore l’opportunità di seguire tre “piste” di un racconto in fieri. La prima riguarda le Costruzioni semplici. Nove case nella campagna siciliana, di Michele Sbacchi. La seconda pista è il libro di Vincenzo Latina, Sulla roccia verso il cielo. Le tautologie imperfette, con un saggio introduttivo di Marco Biraghi dal titolo: “Le tautologie imperfette”. La terza pista è quella di Yiorgos Hadjichristou con: Il confine poroso. Riverberi nelle Terre Dormienti di Cipro. La serie offre uno sguardo selettivo, un preciso punto di vista culturale, pubblicando autori noti e meno noti, con la chiara intenzionalità di far emergere le pratiche progettuali, lo spazio architettonico e la relazione corre tra i modi di vita e lo spazio costruito.