Alvar Aalto: if a ferocious lion jumped in a window?
- Autori: Giunta, S
- Anno di pubblicazione: 2016
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/202542
Abstract
“Alvar Aalto: Se un leone inferocito saltasse dentro una finestra?”. Il titolo di questo articolo è una semplice domanda che che sorprende perché porta a cambiare il vostro punto di vista. Questa frase è presa in prestito da Alvar Aalto, perché al suo interno esprime un caso sconvolgente. Ci porta come un “viaggio” che comprende insieme uomini e animali in movimento. Per coloro che hanno la capacità di vedere ciò che ci circonda può essere una fonte di apprendimento, un fattore essenziale da considerare in progetti architettonici. A sostegno di questa teoria sono studiati alcuni schizzi di viaggio dello stesso Aalto, che per certi versi ha caratteristiche simili alle domande dei suoi racconti. Ogni domanda, ogni disegno contiene un componente misterioso per chiarire. Le posizioni indicate in movimento, dalla realtà alla carta, subiscono una trasfigurazione utile al progetto in progress. Dal carnet “viaggio” scopriamo ipotesi fatte nell’architettura del maestro finlandese. I disegni mostrano, in forma dialettica il ricordo di un luogo. Sono il risultato di un rispetto rigoroso e lento che amplifica il sentimento dell’autore e si trasforma in una rappresentazione rapida dai profondi sentimenti e dello sguardo curioso. La grafica dei disegni è un circolo virtuoso che rivela “idee di architettura” (titolo del libro pubblicato in Italia in serie a cura di Giuliano Glesleri nel 1987). Si mette sullo stesso piano lo sviluppo di una cultura architettonica e la sua espressione artistica. Leggere questi scritti è quello di capire come la sua gestazione architettonica è influenzata da tutto ciò che vede. La raccolta di saggi, in questo contesto, è una testimonianza del processo di progettazione di Aalto che, come un diario di viaggio, in realtà racconta di molti viaggi differenti. Per Aalto, opera dell’architetto coinvolge anche il lavoro del produttore ed innovativo per la progettazione di una casa singola e per la progettazione di una città. Egli non solo ha progettato l’ambiente caldo con caratteristiche organiche, ma con una combinazione di volumi e materiali ha creato luoghi, spazi e strumenti impressionanti per le esigenze quotidiane dell’uomo. Osservare alcuni dei disegni Aalto, realizzati in Marocco e in Sicilia, sta cercando di enfatizzare e sottolineare che tutto ciò che prendiamo atto, in ogni momento della nostra vita quotidiana, è legato alla persona che ha la capacità di “vedere”, nel rapporto fra dentro e fuori. È un riconoscimento dell’architettura di Aalto dove il contesto diventa luogo di relazione nell’evoluzione del progetto. Leggere i suoi scritti e comprendere le domande poste anche attraverso i suoi schizzi di viaggio è l’occasione per fare il punto su alcune di queste esperienze che, come gli strumenti di progetto, torneranno, anche inconsapevolmente, in progetti auspicabili.