Armonie oltremontane nella Conca d’Oro: alcune considerazioni su musicisti stranieri a Palermo in Età Moderna
- Authors: Grippaudo Ilaria
- Publication year: 2022
- Type: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/553574
Abstract
Il presente contributo intende dimostrare l’importanza dei musicisti stranieri (spagnoli, fiamminghi, borgognoni) nel contesto musicale palermitano, in particolare nel periodo compreso tra gli inizi del XV e la prima metà del XVII secolo. Si analizzerà la loro presenza in Sicilia e il modo in cui si mossero attraverso l’isola, per poi concentrarsi sul caso specifico della Cappella Palatina – principale istituzione ecclesiastica del territorio –, e sull’attività dei musicisti al suo interno. L’esempio della Palatina permetterà di mettere in luce il ruolo di Palermo come crocevia culturale tra la Sicilia e la Spagna, nonché i legami della Palatina con le principali istituzioni religiose della città . Questo studio evidenzierà , quindi, i possibili contatti dei musicisti stranieri con gli artisti locali e il loro influsso sulla vita culturale urbana.