Lo specchio e la pipa. Itinerari simbolici e psicoanalisi in "Madama Butterfly"
- Autori: Grippaudo Ilaria
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/668864
Abstract
La lettura in chiave simbolica della produzione musicale di Puccini non è certamente nuova. Tuttavia, è finora mancato un approfondimento mirato che fosse in grado di mettere in collegamento i numerosi significati simbolici che popolano le sue opere con una riflessione più ampia, all’incrocio fra diverse discipline. Inserendo la genesi della composizione nel contesto culturale europeo del primo Novecento, il saggio analizza la drammaturgia musicale di "Madama Butterfly" (1904) alla luce del tema del doppio e di come tale tema si pone in rapporto al concetto di ‘relazione oggettuale’. Quest’ultimo chiama in causa il pensiero di Melanie Klein (1882-1960), studiosa austriaca attiva nel campo della psicoanalisi infantile. La prospettiva kleiniana, basata sulla distinzione tra posizione schizo-paranoidea e posizione depressiva, risulta applicabile alla figura di Cio-Cio-San e al modo in cui la protagonista struttura relazioni con la realtà circostante, creando un microcosmo peculiare attraverso i meccanismi di introiezione e proiezione.