Spunti di riflessione sui criteri di risoluzione del concorso apparente di reati alla luce della recente giurisprudenza europea
- Authors: Giacona, I.
- Publication year: 2017
- Type: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/246512
Abstract
Il problema del concorso apparente di reati viene approfondito in una duplice prospettiva: 1) de iure condendo, auspicando un intervento legislativo volto a equiparare tra concorso formale e apparente, prevedendo in entrambi i casi il regime dell’assorbimento, secondo il modello già praticato nel nostro ordinamento dal codice del 1889; 2) de iure condito, evidenziandosi la maggiore fondatezza e affidabilità del criterio di consunzione; infatti, se è vero che esso è non molto determinato, tuttavia esiste un nucleo di situazioni nelle quali risulta comunque di agevole applicazione; inoltre occorre anche tener presente che la garanzia della determinatezza della norma penale risponde a istanze di favor libertatis, e opera quindi per le disposizioni sfavorevoli, e non anche per istituti che tendono a restringere la punibilità , come il concorso apparente di reati.