Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

EMANUELA GAROFALO

STRADE CON FONDALE NELLE NUOVE FONDAZIONI E RIFONDAZIONI URBANE IN SICILIA (XVII-XVIII SEC.)

Abstract

Nell’urbanistica siciliana di età moderna il modello della strada con fondale fu applicato non di rado nella progettazione di città di nuova fondazione. Sullo sfondo di una più ampia casistica, il contributo si concentrerà su un arco cronologico compreso tra la seconda metà del XVII e la prima metà del XVIII secolo, soffermandosi su casi studio che presentano rilevanti specificità. Relativamente al versante occidentale, un approfondimento verticale sarà dedicato al processo che, tra fine XVII e XVIII secolo, porta alla fondazione di Cinisi, diretto dall’abbazia benedettina di San Martino delle Scale. Una sequenza significativa, di cui si analizzeranno tre esempi, emerge inoltre dalle città ricostruite dopo il terremoto del 1693 nel Val di Noto: nell’urbanistica della ricostruzione settecentesca il ricorso al fondale monumentale metteva in relazione il tessuto urbano con le chiese madri o i palazzi feudali, che in alcuni casi costituivano preesistenze sopravvissute al sisma.