CAUSE DI OLIGOANALGESIA IN AREA D’EMERGENZA AL TEMPO DELLE GRANDI IMMIGRAZIONI
- Autori: Birriolo, L; Raineri, SM; Cortegiani, A; Montalto, F; Sarno, C; Giarratano, A
- Anno di pubblicazione: 2013
- Tipologia: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/102256
Abstract
Obiettivo. L’AOU Policlinico di Palermo ha un centro dedi- cato ai bisogni sanitari degli immigrati regolari e clandestini, pertanto l’area di emergenza (PS) è il punto di riferimento di questa popolazione straniera. Il dolore, causa principale di accesso al PS, è sottotrattato. Le ipotesi delle differenze nella qualità del sollievo sono svariate, e comprendono anche etnia, razza, sesso ed età. Anche il modo in cui pazienti, di culture differenti, esprimono il proprio dolore e le interazioni tra medici e pazienti di diversa origine etnica possono influenza- re la valutazione. Abbiamo cercato di determinare se il sollie- vo dal dolore in PS è associato negativamente con la percezio- ne del medico, o con l’interazione tra paziente e medico, e se caratteristiche demografiche possano influenzare questi fatto- ri. Materiali e metodi. Abbiamo arruolato tutti i pazienti recatisi presso il PS del Policlinico di Palermo nel primo semestre del 2012 con una qualsiasi sindrome dolorosa. Prima del tratta- mento i pazienti hanno compilato una scala numerica (NRS) da 0 a 100 ed è stato chiesto l’età, il livello di istruzione, ed etnia. Alla dimissione hanno completato una seconda NRS, e al medico è stato chiesto di compilare una VAS per risponde- re alla domanda ‘’Quante probabilità ci sono che questo paziente abbia esagerato i suoi sintomi?” con ‘’improbabile” su un’estremità e ‘’probabile” sull’altra. Risultati. Sono stati arruolati 612 pazienti. 286 esclusi per incompletezza dei dati, 326 sono stati analizzati. La media NRS di tutti i pazienti, all’ammissione è stata del 81,1 (95% CI=72,9-85,7), e 45,4 (95% CI=32,9-52,7) alla dimissione. 231 (70,8%) pazienti hanno ricevuto un trattamento per il dolore e 110 pazienti (47,6%) hanno avuto almeno una ridu- zione del 50% nella loro NRS. 146 (44,7%) erano europei, 108 (33,1%) africani, 48 (14,7%) indiani/filippini, e 24 (7,3%) asiatici. Nessuna differenza nel numero di trattati o nella variazione NRS rispetto all’etnia. Meno europei hanno ottenuto una riduzione del 50% del loro dolore rispetto ai pazienti di altri gruppi etnici (p = 0,027). I pazienti, con la VAS del medico ≥ 51, sono stati più tra i non europei, vs gli europei (p=0.0001). 66 (20,2%) i pazienti laureati, 112 (34,3%) diplomati, 97 (29,7%) con la scuola dell’obbligo e 51 (15,6) con nessun titolo di studio. Nessuna differenza tra i trattati e non, né nei valori di NRS. Più pazienti laureati hanno avuto una riduzione della NRS maggiore del 50% vs gli altri pazienti (p=0.0012), meno pazienti hanno esagerato i loro sintomi tra i laureati vs i non laureati (p=0,014). Discussione e conclusioni. Esiste una disparità nel trattamen- to del dolore in PS tra i vari gruppi di pazienti. Le discordan- ze demografiche, linguistiche e culturali tra medici e pazienti possono rendere difficile l’espressione dei pazienti e la com- prensione da parte dei medici.