Waste is more. Waste reuse in Architecture
- Authors: Firrone, T; Bustinto, C.; Montabano, E. (traduttore)
- Publication year: 2016
- Type: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/200983
Abstract
Gli studi sul riuso degli scarti per l’architettura hanno prodotto negli ultimi anni risultati inediti e molto originali. Questo, tuttavia, resta ancora un ambito poco esplorato, più florido in determinati contesti geografici e particolari condizioni economiche; limitato a poche esperienze di sperimentazione in altri. In questi contesti, i limiti per la diffusione di sistemi costruttivi che riusano prodotti di scarto sono essenzialmente due: innanzitutto il fattore culturale, la tradizione consolidata e la difficoltà di accettare modi di costruire e vivere radicalmente alternativi a quelli conosciuti (se non limitati ad esperienze di studio, o temporanee, o comunque che non interferiscano con il modo di abitare canonico).In secondo luogo l’assenza di apposite regolamentazioni e la necessità della certificazione delle componenti edilizie. Da questo si deduce che ciò che si costruisce con i rifiuti sarà diverso, a seconda che ci si trovi in un contesto propenso o meno alla sperimentazione in tal senso. Rifugi temporanei, padiglioni, allestimenti, prototipi sperimentali, arredamento urbano e at¬trezzature per parchi sono esempi comuni che testimoniano il successo del riutilizzo degli scarti in ogni luogo, ma solo in pochi casi ed in pochi Paesi è possibile vedere esempi di ar¬chitetture di rifiuti efficienti, non temporanee, come residenze, uffici, ristoranti, luoghi di culto, costruite talvolta aggiungendo ai rifiuti materiali naturali ricavabili dal contesto geografico di appartenenza (terra, paglia, bambù). E dal momento che l’attività edilizia è tra le attività industriali quella che vanta il maggiore impatto ambientale per consumo di risorse e territorio, inquinamento e produzione di rifiuti, è anche nostro compito in Architettura intraprendere, ove possibile, nuovi percorsi di indagine e sperimentazione sul tema del riuso. Il contributo analizza i differenti approcci e le conseguenti correnti del riuso in architettura che è possibile distinguere in: riuso per emergenza, riuso per sensibilità ecologica, riuso per creatività .