Felicità privata, infelicità pubblica.
- Autori: Ferrante, L
- Anno di pubblicazione: 2008
- Tipologia: Monografia
- Parole Chiave: lavoro;
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/38846
Abstract
Sembra tramontato il ruolo del lavoro come connettore tra le dimensioni pubbliche e private dell'individuo. La valutazione soggettiva che l'individuo effettua dei propri ambiti esistenziali è oggi resa problematica dalle transizioni sociali a cui egli è sottoposto, per la pluralizzazione delle appartenenze sociali. Ma al contempo l’individuo tende anche a interpretare la realtà , a modificarne alcune connotazioni socializzanti, ad attuare strategie di relazione con il mondo a cui appartiene e con cui si confronta. E a difendere dall’esterno persone, luoghi e spazi in cui ritiene si annidi la propria felicità . Il lavoro presentato dall'Autore evidenzia come l’attore sociale protagonista della ricerca, con queste debolezze identitarie, conviva pragmaticamente.