La Sicilia nel FP7: attori, progetti e reti

Abstract

I finanziamenti europei al sistema della Ricerca, Sviluppo e Innovazione (RSI) rappresentano un contributo fondamentale alla crescita della competitività delle economie regionali. Le risorse comunitarie si vanno ad integrare con quelle statali e regionali a sostegno delle imprese, contribuendo all’attivazione di numerose iniziative di ricerca da parte di chi nell’ambito di un partenariato unisce le proprie competenze e strutture produttive attorno ad un’idea progettuale più o meno prossima al mercato. Questo studio prende in esame la partecipazione del sistema della ricerca e produttivo siciliano (in primis imprese, università, istituti di ricerca) al principale programma europeo per la RSI, il Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico (FP7) per il periodo che va dal 2007 al 2012. Affinare le capacità di governo di questi finanziamenti, rafforzandone il ruolo di catalizzatore di risorse, di abilitatori della rete collaborativa (ampliando in primis la partecipazione delle PMI) e, in ultima istanza, di amplificatori della cascata di effetti positivi sulle dinamiche di sviluppo locale, è una tappa obbligata nella road map siciliana da intraprendere nel quadro delle sfide di Europa 2020 e della prossima programmazione legata ai fondi strutturali 2014‐2020. Il contributo proposto, in particolare, indaga sul ruolo di alcuni soggetti‐chiave nel favorire la formazione delle diverse compagini di progetto e nel mettere in contatto vari attori della ricerca (e del mondo imprenditoriale) attorno alla realizzazione di un’ipotesi progettuale comune.