Die Kammer der Erinnerung. Il cimitero di guerra germanico a Motta Sant’Anastasia di Diez Brandi
- Autori: GIuseppe Di Benedetto,
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/250864
Abstract
Unico in Sicilia e tra i pochi dell’Italia meridionale, il Cimitero di guerra germanico di Motta Sant’Anastasia, realizzato tra il 1960 e il settembre del 1965 per iniziativa dell’associazione nazionale Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge (VDK), è stato progettato dall’architetto tedesco Diez Brandi, allievo e assistente di Paul Schmitthenner (1884-1972), esponente emergente di quella parte tradizionalista dell’architettura tedesca del Novecento che strumentalmente è stata trascurata dalla storiografia contemporanea. L’idea progettuale di Brandi è quella di un grande recinto rettangolare (44 x 30 mt), dall’aspetto esteriore di un poderoso, invalicabile fortilizio, suddiviso in sei camere a cielo aperto poste su diverse quote e cinte da alti, solidi muri in mattoni terminati da un massiccio cordolo in travertino. Tali kammern esprimono una forza icastica assoluta fatta di pause e di vuoti, lungo l’inquietudine di un percorso che progressivamente immerge il visitatore nel “silenzio” profondo e impenetrabile di spazi protetti e totalmente introversi, in una dimensione di dolente meditazione.