Riflessioni sul design inclusivo
- Authors: De Giovanni, G
- Publication year: 2017
- Type: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/243478
Abstract
Nel 2015 presso la Città della Scienza di Napoli si è tenuto un workshop internazionale con designer e ricercatori italiani e olandesi sulla progettazione di spazi “dedicati alle attività culturali”. Pete Kercher, vicepresidente di “Design for All Italia” e Ambasciatore di “EIDD Design for All Europe DfA”, nel suo intervento ha affrontato il tema del "design inclusivo" o Design for All per l’elaborazione di strategie e di metodologie progettuali indirizzate alla ricerca di soluzioni innovative per abbattere le attuali barriere cognitive e culturali e aumentare l’accessibilità e la partecipazione di tutti gli individui a ogni attività sociale. Una nuova progettazione, quindi, inclusiva e olistica, che valorizza le specificità di ogni individuo, coinvolgendo la diversità umana nel processo progettuale. Il Design for All mira così alla definizione di strumenti idonei a una progettazione consapevole per consentire la fruizione di ambienti, di prodotti e di servizi alla più ampia pluralità di soggetti, diversi fra loro per capacità percettive, motorie e cognitive.