Il ruolo della devianza costruttiva nella promozione della creatività organizzativa
- Autori: DI STEFANO, G.; Mingari, R.
- Anno di pubblicazione: 2015
- Tipologia: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/146231
Abstract
Introduzione Le organizzazioni del nuovo millennio, al fine di adeguarsi alle esigenze del mercato, devono essere flessibili e innovative; per tale motivo ai dipendenti sono richieste sempre maggiore autonomia e responsabilità e una produzione di idee utili e innovative per l’organizzazione. In questo processo, la creatività e la proattività sembrano essere le più indicate a esplorare il continuum che va da una tipologia di comportamento deviante positivo- il cui fine è apportare un contributo nell’organizzazione- a uno negativo- disfunzionale, teso a danneggiarla. Obiettivi e metodi L’obiettivo di questo contributo è quello di esplorare il ruolo della devianza costruttiva nella determinazione dei comportamenti innovativi e della performance individuale. Utilizzando tre studi indipendenti, si è proceduto a: (a) verificare l’applicabilità al contesto italiano di devianza costruttiva (Galperin, 2012); (b) validare la misura di devianza costruttiva, esplorandone le validità convergente e discriminante; (c) verificare il ruolo di moderazione che la devianza costruttiva assume nella relazione tra fattori contestuali di promozione della creatività e dell’innovazione e alcuni outcome quali la performance e il comportamento innovativo individuale. Risultati e conclusioni Gli studi hanno evidenziato l’attendibilità , la coerenza interna e validità dell’adattamento della misura di devianza costruttiva. Inoltre (studio 3) si è confermato il ruolo di moderazione che assolve la propensione a deviare costruttivamente dalle norme nel promuovere l’adozione di comportamenti proattivi e finalizzati all’innovazione, all’interno di un contesto che sia favorevole all’espressione dell’azione creativa.