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ELISABETTA DI STEFANO

Estetica dell’organismo in Leon Battista Alberti e Louis H. Sullivan

Abstract

Nel corso del Novecento le tematiche della vita e dell’ambiente hanno trovato nuova centralità nel dibattito architettonico e filosofico. La biologia è divenuta il modello teorico di riferimento e può costituire un interessante punto di intersezione tra filosofia e architettura, consentendo di guardare sotto una nuova luce, nel quadro di un rinnovato concetto di mimesis, le nozioni di forma e di funzione e di trovare nuove soluzioni in grado di costruire edifici più consoni all’ambiente. In questa prospettiva può risultare utile ripensare, secondo la prospettiva della storia delle idee, l’estetica dell’organismo elaborata, seppure in modi e tempi diversi, da Leon Battista Alberti e Louis H. Sullivan. Questo tema, centrale nei due grandi maestri del passato, può fornire spunti di riflessione a un’architettura che oggi antepone spesso le ragioni del profitto a quelle etiche, culturali o persino della vita, restituendole il suo ruolo di costruzione materiale e simbolica dello spazio vitale dell’uomo