Voto di scambio
- Authors: DINO A
- Publication year: 2006
- Type: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/12118
Abstract
Provare a leggere e interpretare il fenomeno mafioso guardando al ruolo storico delle classi dirigenti nel nostro Paese, alla “normalità borghese” in cui ha trovato riparo l’uso strumentale della violenza, può contribuire a fare emergere quell’area entro cui gli interessi della mafia intrecciano gli interessi di alcuni ambienti del mondo politico, delle istituzioni e dell’economia, dando vita a una dimensione sistemica e transclassista che ha consentito all’organizzazione criminale di mantenere inalterate nel tempo le proprie potenzialità offensive. Nel corso degli ultimi due secoli, questo sistema di relazioni si è sviluppato mescolando continuità di intenti e capacità di modernizzazione nei metodi, affinando nel tempo l’attitudine a individuare nuovi settori di intervento, mutati di pari passo con l’evoluzione dei costumi e della società, ma sempre in grado di assicurare continuità ai processi di accumulazione della ricchezza.