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ALESSANDRA DI MAIO

Sul far del giorno

Abstract

Traduzione ed edizione critica aggiornata dell'autobiografia del Premio Nobel per la Letteratura nigeriano Wole Soyinka, corredata di Prefazione e note della curatrice e di un apparato fotografico pubblicato in anteprima mondiale. Soyinka, classe 1934, drammaturgo, poeta, saggista, romanziere e attivista politico è stato il primo autore africano a essere insignito del Premio Nobel per la Letteratura. In questo avvincente memoir, racconta le proprie vicende di artista, intellettuale e attivista militante nella sua Nigeria e nel palcoscenico del mondo, in cui da sempre porta le voci dell'Africa. Nel linguaggio lirico e politico profondamente umano che gli è proprio, mescolando immagini della millenaria tradizione yoruba e della cultura classica occidentale, il più grande scrittore e drammaturgo africano dei nostri giorni cattura lo spirito creativo travolgente della sua terra natìa e della sua gente. Ne racconta la storia dai tempi coloniali a quelli dell'indipendenza, la guerra civile del Biafra che gli costò la prigione, le successive dittature, fino a quella del generale Sani Abacha che lo costrinse all'esilio con una taglia internazionale sulla testa. Il racconto si apre col ritorno dell'autore nell'amata città natale, Abeokuta, in seguito alla morte del sanguinario dittatore. Andando avanti e indietro nel tempo, Soyinka ricorda gli amici scomparsi, gli anni da studente in Inghilterra, la fascinazione del bambino nei confronti della strada, i viaggi continui e le fughe dal paese, lo studio delle maschere e dei riti tradizionali, le scorribande con gli amici a suono dei ritmi highlife della metropoli, le battute di caccia nella quiete del bosco, il rapporto col suo demiurgo personale Ogun, le passeggiate a Venezia con W.H. Auden e Stephen Spender, la cerimonia del Nobel, l'incontro con Nelson Mandela a Parigi, gli anni americani, l'esilio. Una vita vissuta sotto l'insegna di un unico, potentissimo ideale: la giustizia come chiave essenziale della condizione umana. Cronaca turbolenta e spassosa, intima anche quando descrive gli episodi di vita pubblica più noti, Sul far del giorno racconta la vita movimentata di uno dei figli più celebri della terra africana, offrendo uno spaccato di uno dei paesi politicamente più complessi nella scacchiera globale, la Nigeria, e aprendo lo sguardo al mondo, facendoci apprezzare la storia contemporanea mondiale da una prospettiva nuova, insolita per il lettore italiano e tanto più arricchente. Oltre a essere uno dei massimi poeti, drammaturghi, romanzieri e saggisti contemporanei, Wole Soyinka si conferma voce coraggiosa e imponente a favore dei diritti umani, della democrazia e della libertà.